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3 fattori di qualità dell'aria aumentano il rischio di infezione

Mentre il coronavirus continua a diffondersi, sempre più persone hanno i propri disinfettanti, lavorano da casa, si ammalano, evitano viaggi non necessari e fanno tutto il possibile per prevenire le malattie. Nuove scoperte sono necessarie ogni stagione influenzale.

Indipendentemente dalla necessità di rimanere sterili, la qualità dell'aria non può essere ignorata. Di seguito è riportato un riepilogo di tre principali fattori ambientali che possono indebolire il sistema immunitario e aumentare la suscettibilità alle infezioni.

1. La bassa temperatura

La stagione influenzale ha sempre una causa invernale. Questo è lo stesso motivo per cui alcuni professionisti medici si chiedono se il coronavirus abbia una stagionalità simile. Il numero di casi è diminuito in estate e si è ripetuto all'inizio dell'autunno.

La ricerca mostra che la causa principale del raffreddore sono i rinovirus, che possono sopravvivere a temperature più basse e diffondersi in modo più efficiente. Questo perché i rinovirus si replicano meglio a temperature più basse o perché il clima freddo e secco può mantenerli nel corpo più a lungo.

Anche il naso che cola a causa del raffreddore può aumentare la suscettibilità alle infezioni. Man mano che il naso si muove, aumenta la frequenza di contatto con il viso, aumentando il rischio di trasmissione del virus dalla superficie contaminata alla cavità nasale. Il soffio abituale del naso irrita anche la pelle, avvicinando i capillari alla superficie e permettendo al virus di entrare direttamente nel flusso sanguigno. Come se non bastasse, le temperature rigide all'esterno possono aumentare il tempo che si trascorre al chiuso, dove possono verificarsi contatti ravvicinati e contaminazioni.

Ma non devi preoccuparti solo della temperatura, non solo dell'inverno. Fai attenzione ai termostati in primavera e resisti all'impulso di rinfrescare l'aria in casa e in ufficio quando l'estate inizia a riscaldarsi.

2. Bassa umidità

La bassa umidità è la seconda ragione per cui l'inverno è sinonimo di stagione fredda e influenzale. L'umidità esterna diminuisce naturalmente con la temperatura perché l'aria fredda immagazzina meno umidità dell'aria calda. I sistemi di riscaldamento interni aggravano il problema asciugando piccole quantità di acqua che rimangono nelle case, negli uffici e in altri luoghi pubblici. I ricercatori ritengono di poter aiutare con l'infezione da virus a lungo termine, come in ambienti a bassa umidità con bordi d'aria, aumentando l'esposizione e contribuendo a focolai.

In uno studio CDC di alto profilo, i ricercatori hanno usato manichini per respirare e tossire per simulare la diffusione dell'influenza e testare come l'umidità influisce sui tassi di infezione. Sono stato in grado di "tossire" nell'aria dal 70 al 77 percento dei virus influenzali che erano ancora infettivi un'ora dopo in condizioni di bassa umidità interna (23 percento). Se l'umidità sale al 43% anche dopo un'ora, solo il 14% delle particelle è infettivo. Infatti, ad alta umidità, la maggior parte delle particelle influenzali si scompone e diventa inattiva dopo soli 15 minuti.

Da asporto? Se osservi l'umidità interna, soprattutto con i cambiamenti stagionali, puoi rimanere in salute tutto l'anno. L'acquisto di un buon umidificatore può ridurre l'irritazione delle vie respiratorie e rendere più igieniche le aree pubbliche.

3. Alte particelle

Numerosi studi hanno trovato collegamenti tra il particolato ambientale (PM2. 5) e malattie croniche come l'asma e l'eczema. Per le persone con una certa suscettibilità genetica, l'inquinamento atmosferico può agire come una scintilla nell'ambiente in cui questi geni sono espressi.

Esposizione a lungo termine al PM2. 5 può influenzare la salute generale del sistema immunitario, anche in assenza di condizioni preesistenti. Gli studi hanno dimostrato che livelli elevati di PM2. 5 l'esposizione può portare a infezioni respiratorie croniche e aumentare il rischio di infezioni respiratorie e altre complicanze a lungo termine.

PM2 elevato. 5 livelli aumentano anche l'infiammazione allergica naturale del corpo e la risposta immunitaria. Questa sovracompensazione può eventualmente portare all'anafilassi (lo sviluppo di allergie).

Non puoi modificare le condizioni esterne, ma puoi adottare misure per migliorare il clima interno e mantenere sano il tuo sistema immunitario. Il monitor della qualità dell'aria Temtop registra temperatura, umidità, PM2. 5, anidride carbonica (CO2) e sostanze chimiche tossiche (COV) e fornisce approfondimenti e istruzioni su come migliorare la qualità dell'aria interna.

Fai clic sul link sottostante per saperne di più sul monitoraggio della qualità dell'aria di Temtop e su come agire quando è più importante.

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